Anche la birra possiede una propria tendenza, che il più delle volte si discosta parecchio dal sapore ordinario e tradizionale di questa bevanda. La diversità dei sapori e degli aromi, meno concepiti dai più tradizionalisti innamorati dei profumi nudi e crudi di malto e di luppolo, trova comunque diversi estimatori al mondo che ne consento di fatto la larga produzione. Non mi riferisco ovviamente alle qualità organolettiche dei grandi stili come IPA, Porter o magari Sour, ma a tipologie birraie nuove che mettono al centro dei loro ingredienti anche una cospicua quantità di frutta, la quale conferisce aromi e sapori molto particolari. E’ il caso dello stile Fruit APA, a cui il norvegese Lervig Aktiebryggeri dedica la sua Lucky Jack Grapefruit Edition.
Lervig Aktiebryggeri e la sua Lucky Jack Grapefruit Edition
Lerving Aktiebryggeri è un birrificio artigianale indipendente situato a Stavanger, in Norvegia. Al suo interno si produce una vasta gamma di birre che spaziano dalla semplice Pilsner alle impegnative Stout, fino ad arrivare alle complesse produzioni invecchiate in botte come Barley Wine e Sour.
Tra queste svariate produzioni spunta Lucky Jack, una delle birre più famose e apprezzate del birrificio. Ebbene la famosissima American Pale Ale per l’occasione si spoglia del suo stile e indossa le vesti di una Fruit APA. Nasce così Lucky Jack Grapefruit Edition, in cui il birrificio non nasconde di certo l’abbondante utilizzo di pompelmo.
Lucky Jack Grapefruit Editionl del Lerving Aktiebryggeri si rivela una birra fresca e beverina, perfetta nei periodi estivi. Il luppolo solitamente utilizzato nella versione classica della Lucky Jack sposa perfettamente i sapori tropicali e agrumati del pompelmo.
Si presenta con un colore arancio opaco elegantemente accompagnato da un cappello di schiuma bianca finissima e particolarmente persistente. Già dalle prime gocce il fruttato si propaga nelle narici, regalando note di frutta tropicale. Il merito va tutto alla sua particolare ricetta, arricchita da scorze e succo di pompelmo rosa.
In bocca richiama le stesse percezioni dell’aroma, ricordando chiaramente note di mango e pompelmo. Nonostante l’apporto aromatico, il gusto è efficacemente bilanciato dai sapori dei malti, che regalando equilibrio e corposità disegnano una birra decisamente interessante.
Fresca e dissetante con appena 4,7 %vol, è completata dall’allegra bollicina e dal finale leggermente amarognolo. L’ideale per placare la folle sete di una giornata afosa o per accompagnare qualche aperitivo salato sia caldo che freddo. Tuttavia bisogna fare sempre i conti con quell’aroma di pompelmo, forse un po’ troppo acceso, che a volte fa dimenticare di bere una birra. Good lucky!
Buona birra a tutti.