Fare birra in casa è un hobby che negli ultimi anni ha riscontrato un grande interesse, sopratutto grazie alla divulgazione della cultura birraia che ha fatto riscoprire stili e sapori del tutto dimenticati. Tuttavia l’homebrewing, nonostante sia una passione dalle tante soddisfazioni, possiede delle regole ben precise. Tra le tante fondamentali, la sanificazione è quella da cui dipende la buona riuscita della birra.
Che cosa s’intende per sanificazione?
La sanificazione è un’azione mirata a eliminare alla base qualsiasi batterio o agente contaminante, che con le comuni pulizie non si riesce a rimuovere. Avviene attraverso l’utilizzo di prodotti chimici detergenti, con cui si andranno a trattare le parti interessate.
Questa procedura differisce dalla comune pulizia, in quanto quest’ultima tende a rimuovere lo “sporco visibile”. La pulizia si ottiene con la rimozione manuale o meccanica dello sporco, avvalendosi di acqua e altre sostanze detergenti ma non sanificanti. Tuttavia per una buona sanificazione, la pulizia è determinante. Sarebbe inutile sanificare sullo sporco!
Ma perché si parla di sanificazione nella birra?
Il mosto, ricco di zuccheri e nutrienti, è un habitat perfetto per la proliferazione di batteri e altri microrganismi che potrebbero colonizzare la cotta. L’insorgere di questi organismi “indesiderati” andrebbe a contrastare la riproduzione del lievito, rendendo instabile la fermentazione con la diffusione di possibili infezioni.
Ne deriva quindi, che creare un ambiente privo o quantomeno ostile alla proliferazione di batteri e altri microrganismi è di primaria importanza. In questo senso la sanificazione nella birra è determinante per la buona riuscita della cotta, e la corretta proliferazione del lievito.
Tuttavia è opportuno precisare che nella birra si parla di sanificazione e non di disinfezione. Questo step della birrificazione, nonostante sia fondamentale, non dev’essere vissuta come motivo di stress. Va eseguita con attenzione e con le dovute accortezze, ma sicuramente lo sforzo verrà abbondantemente ripagato.
Buona birra a tutti