Il rosso è un colore particolare, associato fin da sempre alla passione e al calore. Sensazioni forti che nascono dal cuore e che attraversano tutto il corpo, regalando estasi e godimento. Ma è proprio da queste semplici sensazioni primordiali, attraverso l’esperienza e la sapienza trappista, che nasce la Chimay Rougue (Tappo Rosso).
Anche questa volta il birrificio Chimay fa parlare di se, con una birra vestita di rosso, che sa sedurre con fermezza e dolcezza, colui che l’assaggia.
Ai sensi…
La Chimay Rougue (Tappo Rosso), non si perde in preamboli. Stappando una bottiglia, s’intuisce subito che non si ha a che fare con una birra qualunque.
Ammirando questa birra si rimane incantanti dal colore ramato, che strizza l’occhio ai riflessi color rubino. Si accompagna ad una schiuma marrone e cremosa, che non rimane troppo a farsi guardare.
Al naso la Chimay Rougue (Tappo Rosso), inebria con i suoi profumi di spezie delicate e malti raffinati, che si intrecciano ai sentori fruttati. Non tardano a farsi sentire leggere note tostate, che ricordano il cioccolato, il caffè e il pane arrostito.
Ma la vera sorpresa sta ne sul gusto. Per certi versi inaspettato. Dietro al suo colore forte e deciso, si cela un cuore tenero. Un gusto delicato e dolce, quasi di miele, che si sposa alla sua struttura leggera e fruttata. Il connubio perfetto del dolce che si lega all’amaro, regala un finale stabile e luppolato.
Considerazioni
Presenta una carbonazione media, non troppo pronunciata, che si accompagna ad una gradazione di 7 % vol, che la fa sedere tra le strong belga. Nonostante il suo grado alcolico, non è una birra che s’impone. Ma si fa bere con molta leggerezza e gusto.
Accostamenti
Un’ottima birra, che servita ad una temperatura di 10-12 °C, si sposa benissimo, con formaggi, primi piatti, salumi e carni alla griglia.
Buona birra tutti