Quando s’inizia a comprendere il grande mondo delle birre, s’impara poco alla volta a distinguere questa bevanda dal colore, dalla schiuma, dall’aroma e dal sapore. S’impara soprattutto ad avere delle preferenze caratterizzanti un determinato gruppo birraio, apprezzando, nelle diverse proposte, i differenti equilibri tra le varie percezioni organolettiche. Tuttavia esistono birre che possiedono un valore aggiunto che regala, oltre ai complessi sentori percettivi, anche un’incredibile appagamento dissetante. E’ il caso delle birre appartenenti allo stile Saison, proposte dal grande carattere che possiedono, oltre all’aroma e al gusto intenso ed elegante, una vera e propria bevuta piacevole e appagante.
Indice
Un po’ di storia…
Lo stile Saison ebbe origine nella Vallonia, una zona del Belgio nei pressi di Francoforte ai confini con la Francia. Venne prodotta da fattori e contadini, intorno alla metà dell’Ottocento.
Il nome Saison (dal francese “stagione”) richiama la stagionalità. Il riferimento non era casuale, in quanto proprio alle stagioni era legata la sua produzione. La mancanza di sistemi refrigeranti non permetteva di fare birra durante i mesi estivi, per cui la produzione era limitata ai soli periodi freddi.
A tale proposito, esisteva una legge belga del XIX che vietava la produzione di birra dopo il 29 marzo. Quest’imposizione fu stabilita onde evitare alla temperatura estiva di favorire fermentazioni acide, le quali avrebbero reso le birre imbevibili.
Il Saison era legato anche al lavoro stagionale! Ai raccoglitori di lino e mietitori di grano (chiamati saisonniers) era concessa la possibilità, di percepire come parte del salario fino a 5 litri di questa birra al giorno.
Lo stile Saison
Dopo aver rischiato negli anni Sessanta l’estinzione, oggi lo stile Saison è stato fortemente rivalutato. Si tratta di stile belga ad alta fermentazione, in cui il profilo caratteriale e la complessità aromatica prendono decisamente il sopravvento. Tuttavia è uno stile dalla facile bevuta che, attraverso una sensazione rinfrescante e speziata con accentuate note agrumate, disegna una degustazione interessante e particolarmente appagante.
Aspetti organolettici
Aspetto
Le birre appartenenti allo stile Saison presentano un caratteristico colore arancio chiaro, che varia su tonalità dorate e ambrate. Solitamente si riscontra una schiuma particolarmente densa di colore bianco avorio, che potrebbe generale la produzione dei tipici merletti di bruxelles sul bicchiere. L’opacità è spesso presente.
Aroma
L’aroma presenta note fortemente fruttare, con richiami medio alti al luppolo speziato o floreale. Gli esteri fruttati dominano l’aroma, generando tendenze agrumate di arancia e limone. L’aroma viene ulteriormente arricchito dalle note derivanti da possibili spezie oppure dai fenoli del lievito.
Quando i fenoli sono presenti, hanno spesso una tendenza pepata. Può presentare livelli di acidità medio bassa, che non devono sopraffare il complesso aromatico. Solitamente le spezie, il luppolo e i richiami acidi tendono ad aumentare con la forza della birra. Il carattere del malto è sottile, inoltre non presenta diacetile.
Gusto
Il gusto è una combinazione di sapori fruttati (arancia o limone) e speziati, che sono supportati dal carattere delicato del malto. Il sapore inoltre è arricchito da una presenza alcolica tendenzialmente bassa o moderata, con richiami acidi che portano asprezza. L’attenuazione elevata accentua la caratteristica secchezza finale.
L’aggiunta di spezie regala complessità al sapore, ma non deve prevalere sull’equilibrio strutturale della birra. E’ possibile la presenza di fenoli derivanti dal lievito, che completano l’amarezza del gusto. Il sapore di luppolo, tendenzialmente basso o moderato, richiama note speziate o terrose, mentre l’amaricatura, solitamente moderata o elevata, non deve sopraffare gli esteri fruttati, le spezie e il malto.
L’influsso del malto rimane leggero e fornisce un supporto agli altri sapori. Può essere presente una certa acidità, che non deve imporsi sul complesso gustativo. Solitamente le spezie, l’amaro, il sapore di luppolo e l’acidità aumentano con la forza della birra, a discapito della dolcezza che ovviamente diminuisce (Belgian Specialty Ale 7-8,5 %vol.).
Nella bevuta si percepisce una carbonazione pronunciata che contribuisce, insieme all’acqua solfata e all’alta attenuazione, a dare un finale secco, mentre il retrogusto rimane lungo, amaro e spesso speziato. Solitamente l’amarezza percepita è superiore a quanto suggerisce il livello IBU.
Il livello alcolico è tendenzialmente medio-alto (4,5-6,5 %vol.). Esso comunque non appesantisce con calore la bevuta, che risulta particolarmente facile grazie al corpo leggero o medio. L’acidità bilancia il finale secco, mentre il carattere aspro rinfresca efficacemente il sorso.
Accostamenti con lo stile Saison
Le birre in stile Saison offrono diversi abbinamenti, in particolare con carni arrosto condite con olio e pepe nero.
Il pesce è abilmente esaltato con un condimento semplice a base di limone. Inoltre si accompagna benissimo a insalatone colorate, che richiamano l’estate e la freschezza di una bevuta dissetante.
Conclusioni
Le birre in stile Saison possiedono grande complessità. Nella facilità di bevuta è racchiusa l’eleganza del perfetto equilibrio di ogni ingrediente utilizzato in ricetta. Nulla è lasciato al caso! La parte dolce e morbida si accosta a quella amara e secca, regalando stabilità. La parte acida e quella aspra, donano forza alla birra. Il risultato è un sofisticato profilo organolettico che abbina alla bevuta un grande piacere.
Buona birra a tutti.