Quante volte è stato ripetuto che il Covid-19, il virus capace di mettere sotto assedio l’Italia e il mondo intero, non colpisce solo la salute? La TV e gli altri mezzi informativi lo hanno detto allo stremo: la forza di questo virus, va oltre la salute. Questo nemico invisibile, che non si accontenta della cosa più preziosa, distrugge dignità, socialità e come se non bastasse anche l’economia. Infatti l’aspetto economico (seppur nullo rispetto alle migliaia di vite già spese) è tra i campi più disastrati. Per far fronte a questo grande problema sono nate diverse piattaforme, che permettono di “mettere una pezza” alle perdite dovute all’inevitabile lockdown. Tra le tante idee spunta “Salviamo la Birra”, un portale che vuole unire i produttori e i publican in un meccanismo di supporto comune.
Come funziona Salviamo la Birra?
La piattaforma ideata dalla beer firm Il Confine e il beer-shop La Sete, nasce per sostenere tutta la filiera in modo coeso. L’acquisto di birre sul portale significherà aiutare tutta la filiera brassicola (birrifici, pub, bar, ristoranti, beershop, brewpub, beerfirm, associazioni), in quanto il ricavato delle vendite sarà suddiviso tra tutti gli aderenti all’iniziativa.
Attraverso la selezione Shop sarà possibile selezionare il birrificio desiderato, e scegliere le birre preferite che saranno inviate direttamente a casa. La lista dei produttori, rigorosamente italiani e in continuo aggiornamento, vede riunite sotto la stessa bandiera firme importanti con prodotti d’eccellenza, che hanno portato alto il nome della cultura brassicola italiana.
L’acquisto
Le spedizioni saranno gestite direttamente da ogni produttore, così da poter acquistare scatole di singole birre o mix predefiniti. Le spese di spedizione, considerando la dislocazione logistica, sono calcolate per ogni birrificio (con un minimo di 2 scatole dallo stesso birrificio le spedizioni saranno incluse). Dopo l’acquisto si potrà scegliere se ricevere subito le birre a casa (se possibile nella zona), oppure averle dopo l’emergenza o col diminuire delle restrizioni. Il ricavato dell’acquisto sarà diviso tra tutti i partecipanti dell’iniziativa Salviamo la Birra, per far fronte all’emergenza e consentire una ripartenza più rapida. Inoltre parte degli introiti saranno devoluti in beneficenza alla Protezione Civile Italiana.
Buona birra a tutti.