Che sia per moda o conservazione del genuino, il mondo è diventato più osservatore dell’etichetta riportata sugli alimenti, in cui gli ingredienti sono classificati come unici e di altissima qualità. Naturalmente anche la birra è stata travolta da questa ventata di genuinità, in cui (giustamente) si richiede un’attenta selezione d’ingredienti di origine controllata. Una delle birre che più rispecchia l’essenza della genuinità è la bio dei Mastri Birrai Umbri.
Questa creazione del birrificio artigianale di Gualdo Cattaneo cerca di dare un’impronta di genuina tradizione brassicola rimasta invariata nel tempo e realizzata da materie prime provenienti da agricoltura bio. Nasce così una birra brassata con malti d’orzo e frumento, che riflette un universo agrumato contrastato da note speziate ed erbace.
Ai sensi…
La birra bio dei mastri birrai umbri si presenta con un colore giallo opaco e un cappello di schiuma bianchissima fatta da una bella tessitura ma con media persistenza.
Al naso inebria con il suo complesso e armonioso bouquet di aromi. Si percepiscono note agrumate che si legano a piccoli accenni speziati e al moderato sentore erbaceo del luppolo.
Ma la parte più eccitante di questa birra risiede nel gusto. La bevuta piace perché si rende allegra grazie alla carbonazione e al contrasto malto/frumento, che bilancia ottimamente la rotondità del corpo. Sul finale si fanno spazio le note speziate avvolte dall’agrumato della scorza d’arancia.
Considerazioni
Una birra che compiace chi l’assapora rivelandosi rinfrescante e dissetante. I mastri birrai umbri non smentiscono la loro indiscussa qualità con una birra “bio” in stile blanche che disegna un gusto beverino con un grado alcolico di appena 5.6%.
Accostamenti
Da abbinare a carni e formaggi. Grazie alla sua delicatezza trova il suo perché anche col pesce, ma si accontenta di pietanze meno raffinate come una pizza o un bel panino.
Buona birra a tutti