Siamo in Calabria nell’antico borgo di Vaccarizzo Albanese (CS), situato sul versante settentrionale della Sila Greca, alle pendici della Serra Crista d’Acri. In questo suggestivo paesaggio, che conserva ancora l’antica lingua albanese (arbërisht), sorge il birrificio agricolo Miresia. Una giovane realtà birraia calabrese, che mantiene viva la tradizione del genuino e del mangiar sano.
Natale Godino, titolare del birrificio agricolo Miresia, da il via ad un prodotto che nasce direttamente dalla terra, trasformando l’arte della semplicità in qualità da bere e da gustare.
Godino inizia il suo percorso dedicandosi inizialmente alla coltivazione dell’ulivo, uno dei simboli della tradizione calabrese. Tuttavia le passioni per la terra e l’agricoltura, lo spingono a diversificare il suo prodotto intraprendendo la coltivazione biologica di orzo e luppolo.
Attraverso la coltivazione di questi due prodotti, il giovane agricoltore con l’ausilio di una malteria alimentata con caldaia a biomassa, ottiene il malto con cui ha iniziato la produzione della sua birra artigianale biologica.
Questa nuova proposta birraia sfocia in due varianti, “Flava” la bionda e “Rubra” la rossa. Si tratta di birre fresche e dissetanti, che regalano al consumatore un prodotto semplice e genuino.
Le birre ottenute dalla trasformazione dell’orzo coltivato dal birrificio, raccontano i sapori della Calabria, che attraverso una bevanda unica, ostenta la voglia di sbocciare e premiare chi ancora crede in questa terra.
Fonte Coldiretti.
Per informazioni sul birrificio e sulle sue proposte visitare la pagina Facebook o il sito internet.
Buona birra a tutti.