La birra ha molte vesti, alcune più tranquille e raffinate, altre più rudi e prepotenti. Ognuna nata con un carattere differente, che riserva svariate sfaccettature, con l’obiettivo di lasciare sempre il segno. Come la Founders Dirty Bastard.
Si ritorna a parlare del birrificio Founders Brewing Company, questa volta con una birra nuda e cruda, che apparentemente non lascia posto a sentimenti troppo smielati.
Ai sensi…
La Founders Dirty Bastard (letteralmente Sporco Bastardo), si presenta in modo arrogante già dal nome, che la dice lunga sul contenuto della bottiglia.
Vestita di rosso rubino con riflessi mogano, si accompagna ad un’abbondante schiuma color panna, finissima e mediamente persistente.
Al naso racchiude l’emblema della meditazione, rilasciando note passionali e dolci, che ricordano la frutta secca con particolari sentori di fico. Ma non tardano a farsi sentire profumi affumicati, che donando un tocco rustico ma allo stesso tempo profondo e importante.
Al gusto si rivela una birra pastosa nonostante abbia un corpo medio. La carbonazione, risultando leggera attribuisce pesantezza alla birra, creando l’illusione di avere tra le mani uno scotch. Sensazione confermata anche dai sapori dolci e di frutta secca, con sfumature di miele e prugna matura, che invitano con eleganza alla meditazione.
Ma l’anima Sporca e Bastrada esce fuori, dando una sveglia attraverso il complesso gioco di luppoli, che contrasta efficacemente la componente maltosa di questa scotch ale.
Considerazioni
La Founders Dirty Bastard è una birra particolare, appositamente creata con carattere e prepotenza. Non porta una gradazione elevatissima, si tratta solo (si fa per dire) di 8,5 % vol., che ben si rapporta al contesto offerto con gusto da questa birra. Presenta una componente maltosa imponente, contrastata efficacemente dal luppolo. Questa complessa struttura, rende la Founders Dirty Bastard equilibrata, pur conservando la sua indiscussa particolarità.
Abbinamenti
Per il suo stravagante equilibrio e la particolare struttura, questa birra si abbina perfettamente al dopo cena. Servita ad una temperatura di 10-12 °C, saprà esaltare al meglio il gusto della frutta secca o matura. Ma potrebbe essere accompagnata anche a dei dolci, come la classica crostata alla frutta.
Buona birra a tutti