La birra giusta per Pasqua 2020

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birra pasqua 2020
birra pasqua 2020

Chi avrebbe mai pensato che il periodo della Santa Pasqua, importantissima festa religiosa e occasione per la classica uscita fuori porta, avesse un clima così cupo? Purtroppo il surreale momento che stiamo vivendo non permette di pensare a quello che sarebbe la normalità. Ma come disse Eduardo De Filippo, nella celebre commedia Napoli Milionaria! “Ha da passà ‘a nuttata”. Nell’attesa che finalmente questo periodo finisca, è giusto concedersi qualche sorriso, magari in compagnia di una buona birra che faccia trascorrere in modo alternativo questa Pasqua 2020.

Il pranzo di Pasqua 2020

Il pranzo Pasquale è un rituale che prevede un susseguirsi di pietanze tipiche che sono tramandate dalla tradizione. Ovviamente in questa particolare situazione bisogna adeguarsi! Tralasciando la scampagnata e il relativo picnic, la fantasia ai fornelli cerca di fare quel che può, adattando la dispensa all’importanza di un pranzo così speciale. Generalmente tra antipasti di formaggi o salumi, primi con sughi corposi e secondi di carne, di pesce o di verdure, si bypassano piatti che in altre circostanze sarebbe stato blasfemo non consumare.

Tra le pietanze naturalmente spuntano anche le bevande, che solitamente si orientano sul vino. Ma ovviamente non esiste solo il vino e la grande varietà brassicola permette di abbinare le diverse pietanze con classe e gusto. Considerando che si cucinerà quello che si possiede, la birra che potrà accompagnare questa strana Pasqua 2020 dovrà essere versatile, facile da reperire e propensa all’esaltazione del gusto.

Antipasto

Considerando un antipasto di formaggi, salumi o verdurine, bisognerebbe accostare una birra leggera, che unisca gusto e facilità di bevuta. Si potrebbe pensare dunque ad una Weiss o Lager. Ne esistono diverse varietà, sia artigianali che commerciali, ma se dobbiamo rimanere sul “facile da reperire” alcune ottime proposte sono Franziskaner (Weiss) e Paulaner (Lager).

Primo

Solitamente, la prima portata di un pranzo così importante è a base di sughi corposi, ma anche di pesce o brodi gustosi con carne o verdure. In questo caso per i sughi e il pesce la birra dovrebbe risultare beverina e delicata, mentre per i brodi è bene accompagnasi ad una bevanda più corposa. Per i sughi e il pesce si potrebbe pensare a Weizen o Blanche, mentre per i brodi va benissimo una Brown Ale. Rimanendo sempre con l’ottica del “facile da reperire” alcuni buoni suggerimenti sono: Erdinger (Weizen), Blanche de Bruxelles o Hoegaarden (Blanche) e Mc Chouffe Brown Ale (Brown Ale).

Secondo

Nella tradizione Pasquale la carne fa da padrona e l’agnello è il piatto che regna indisturbato. Ma in considerazione del’emergenza sanitaria, recuperare questo tipo di carne potrebbe non essere semplice. Naturalmente non tutti saranno propensi alla carne, ma andranno a preferire delicate pietanze di pesce o gustosissimi piatti a base di verdure.

In considerazione delle diverse alternative, si necessita una birra che vada a bilanciare il gusto senza coprire l’importanza della carne, del pesce o delle verdure. Per carni bianche e verdure si potrebbe pensare a Pilsner, Pale Ale o IPA. Per carni arrosto l’accostamento ricade su Red Ale o Birra d’Abbazia, mentre la carne al sugo (tipo ragù) andrebbe accompagnata a birre corpose e alcoliche come la Tripel. Rimanendo fedeli al “facile da reperire” alcune ottime birre da consigliare sono: Urquell (Pilsner), Sierra Nevada (Pale Ale), Goose IPA (IPA) Delirium Red (Red Ale), Grimbergen o Leffe Blonde (Birra d’Abbazia), Chimay Rossa (Tripel).

Dessert

Dopo un pranzo importante, il dolce è d’obbligo! Naturalmente a Pasqua non può mancare la classica Colomba. Ne esistono di tutti i gusti, con canditi, con mandorle, con gocce di cioccolato oppure ripiene. La birra giusta che accosta sentori tostati a sapori zuccherati è senza dubbio la Porter. Rimanendo sempre sull’ottica del “facile da reperire” si potrebbe pensare a Sierra Nevada (Porter) o Founders (Robust Porter).

Dopo il Caffè?

Dopo il caffè, come se non bastasse, stranamente si sente il bisogno di colmare un piccolo spazietto rimasto inspiegabilmente vuoto. Ovviamente non si parla di cibo ma di qualcosa che lasci in bocca un buon sapore, e che faccia ricordare con emozione il pranzo di Pasqua. Come ciliegina sulla Colomba si potrebbe pensare ad una “Trappista col botto”. Naturalmente non sarà possibile andare a scovare la trappista belga direttamente al monastero, ma considerando il “facile da reperire” in commercio esiste un’ottima proposta che non ha nulla da invidiare ad altre birre. Il consiglio ricade sulla Chimay Blu.

Anche in questa strana Pasqua 2020, la birra si rivela un’ottima alleata che può allietare, come succede in diverse culture birraie, anche la tradizione italiana. Con la speranza di passare ugualmente una bella festività in un momento così delicato, la nostra redazione vi augura una serena Pasqua!

Buona birra a tutti

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Il Birraio Matto
L'approccio alla birra? Pura curiosità! Col tempo la curiosità si è tramutata in passione e voglia d'imparare, scoprendo aspetti di una bevanda per niente scontata. Quasi per caso scopro la possibilità di fare birra in casa, e da lì la passione diventa qualcosa di più. Autodidatta convinto, ho iniziato a divorare pagine di libri, blog e forum, fino a realizzare nel 2015 la mia prima birra in casa! D'allora ad oggi, la voglia d'imparare e scoprire nuovi aspetti della birra non si è mai placata. Ma una cosa in realtà da quel 2015 è cambiata: la consapevolezza che il mondo della birra è un viaggio infinito e meraviglioso! Buona birra a tutti

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