La birra non è una semplice bevanda, com’è sempre stata descritta, ma racchiude nella sua tradizione un mondo vasto, ricco di stili e varietà birraie in continua evoluzione. Proprio per questa grande tradizione e diversità capita, specie per chi si approccia per la prima volta alla birra, di essere un po’ disorientati nella scelta, in particolare di fronte a termini come Ipa, Blanche, Bitter, Bock o Stout. Tutto ciò potrebbe portare ad una scelta errata della birra da bere, rischiando di non apprezzare a pieno le qualità organolettiche della bevanda. Per cui, onde evitare spiacevoli sorprese, meglio avere consapevolezza, conoscendo a grandi linee cosa potrebbe riservare la birre scelta!
Indice
Quale birra bere? Gli stili più famosi in generale
Descrivere in un solo articolo le qualità organolettiche di ogni stile birraio esistente, risulterebbe per lo scrittore un lavoro immane e per il lettore una vera e propria storia infinita. Per cui meglio concentrarsi su alcuni degli stili più in voga, che aiuteranno sicuramente ad avere maggiore consapevolezza durante la scelta della birra da bere!
Pilsner
Le birre in stile Pils o Pilsner sono sicuramente tra le proposte più richieste. Merito anche delle grandi multinazionali, che hanno sempre e solo commercializzato questo stile. Tuttavia il vero stile Pilsner è tutt’altro rispetto a ciò che propongono i colossi birrai, rappresentando di fatto una birra dal grande carattere.
Le birre appartenenti a questo stile sono chiare, fresche, pulite e leggere. Hanno un’inclinazione verso i profumi luppolati, che regalano note erbose, floreali o speziate. Presentano un sapore amarognolo con un finale prevalentemente secco, esaltato anche dal corpo leggero e dalla carbonatazione piuttosto pronunciata.
Perfetta con risotti, verdure, carni bianche e pizza, sicuramente rappresenterà una scelta apprezzata per chi desidera una bevuta leggera, pulita e di gusto!
Bock
Si tratta di birre che possono essere sia scure che chiare. Hanno un forte carattere maltato, che si ripercuote nell’aroma e nel sapore. Caratterizzate da una schiuma piuttosto abbondante, presentano un sapore maltato che viene bilanciato dall’amarezza del luppolo.
Hanno un grado alcolico medio alto e una consistenza al sorso piuttosto corposa. La carbonatazione è moderata per accentuare il calore alcolico e la morbidezza della bevuta. Si abbina perfettamente a carni rosse, piatti speziati e dolci cremosi, inoltre è un ottimo digestivo!
Weisse o Weizen
Birra di frumento opalescente, dai colori chiari, dal gusto fresco e pulito. Si caratterizza per il tipico aroma di chiodi di garofano e banana, derivanti dai lieviti utilizzati in fase di fermentazione.
L’aroma si ripercuote anche sul sapore, che descrive un gusto iniziale tendenzialmente dolce, reso ancora più interessante da possibili sentori di vaniglia e bubblegum. Tuttavia riserva un carattere aspro e agrumanto, accentuato dall’alta carbonatazione.
Al palato risulta rotonda e leggera, grazie ad una sensazione di pienezza e cremosità che tende ad un finale leggero e frizzante. Ottima per accompagnare bolliti, pesce e maiale. Rappresenta una scelta azzeccata per chi desidera una birra saporita, fresca, leggera e dissetante.
Blanche
Birra denominata anche Wit o Witbier, come nella Weisse oltre al malto si utilizza il frumento. La presenza di questo ingrediente, unitamente al lievito in sospensione, dona a questa birra la tipica opalescenza paglierina che la contraddistingua.
Caratterizzata da una schiuma bianca e persistente, riserva un aroma dolce con accenni di miele e vaniglia. Il complesso bouquet aromatico può riservare anche sentori fruttati, agrumati e di coriandolo, che possono essere accompagnati da note erbacee, speziate o pepate.
Il sapore, racchiuso in una bevuta fresca e frizzante, richiama accenni fruttati e agrumanti, che lasciano spazio ad un finale secco e aspro. Il corpo leggero non esclude la morbidezza e la cremosità del grano, esaltato anche da una carbonatazione prevalentemente alta. Come per la Weisse, la Blanche è perfetta per bolliti e pesce, regalando inoltre una bevuta gustosa, complessa e allegra.
Ipa
Birra dalla tipica impronta luppolata. Dai colori variabili, riserva una buona schiuma e un aroma tendenzialmente floreale, terroso o fruttato, con chiari richiami all’erbosità del luppolo. Il sapore riflette l’aroma, tuttavia il malto crea una piacevole armonia che accosta il dolce del cereale all’amaro del luppolo.
Il finale della Ipa è secco e l’amaro può persistere nel retrogusto. Il corpo medio è sostenuto da una carbonatazione moderatamente alta, che si combina ad una sensazione di secchezza generale. Ottima con i primi speziati e piccanti, ma anche con zuppe di verdure e ortaggi.
Non disdegna la carne (rossa o bianca) e il pesce, inoltre è perfetta con la pizza. Con i dolci si presta bene, in particolare con biscotti speziati e torte a base di cioccolato oppure caramello. Un’ottima birra insomma, ricca di carattere e gusto, indicata a chi apprezza l’amaro complesso e raffinato del luppolo!
Stout
Si presenta con un colore tendenzialmente marrone scuro, che in alcune versioni può toccare tonalità piuttosto nere. La schiuma marroncina, densa e cremosa, racchiude aromi simili al caffè e al malto tostato. Inoltre ci possono essere accenni di cioccolato, cacao e liquirizia.
Il sapore richiama sentori arrostiti e una leggera nota acidula, che si fonde all’amaro medio alto del luppolo. Al palato risulta corposa e cremosa, con una carbonatazione media che esalta gli accenni di cioccolato che possono persistere sul finale. Un birra che potrebbe accompagnare carni grigliate e frutti di mare, ma sicuramente si fa bere con gusto sui dolci!
Considerazioni
Approcciarsi per la prima volta a sapori che differiscono dalla solita routine della birra commerciale può rappresentare una scoperta piacevole, ma spesso può non soddisfare completamente il palato. Questo succede perché il gusto della vera birra è un mix particolare e complesso di sapori, sempre diversi e sempre ricercati.
Avere una piccola infarinatura sui principali stili di birra, che sono tendenzialmente i più richiesti, potrebbe aiutare a capire quali sapori che si avvicinano maggiormente alle proprie preferenze, portando quindi consapevolmente a scegliere quale birra bere. Insomma de gustibus non disputandum!
Buona birra a tutti.