Il viaggio nel complesso e sconfinato mondo della birra artigianale fa tappa nuovamente in Calabria. Regione meravigliosa dell’antica Magna Grecia e patria d’innumerevoli doti culturali, territoriali e culinarie. Trovare la tradizione e l’unicità nei prodotti di questa terra non è certamente difficile, basti pensare al bergamotto, al peperoncino, alla nduja, alle specialità della Sila oppure alla delicata cipolla rossa di Tropea. E proprio da quest’ultima perla del territorio calabrese inizia il percorso che ci porta alla birra artigianale. Nasce infatti a Tropea, in uno dei borghi più belli e magici d’Italia, Trupiana, la birra artigianale che tra i suoi ingredienti annovera la famosa e prelibata cipolla rossa a marchio I.G.P.
Ma come nasce una birra così particolare? “L’idea – ci rivela Antonio Lorenzo, artefice della Trupiana – nasce dal ritrovamento di un vecchio manoscritto appartenuto a mio nonno, Saverio Simonelli, in cui vi era la ricetta di un’antica birra al gusto di cipolla. Da qui, l’idea di riportare in vita la birra secondo gli antichi metodi di produzione annotati sul manoscritto.”
Trupiana: la birra realizzata con la cipolla rossa di Tropea a marchio I.G.P.
Trovandoci in Calabria, protagonista di questa storia, unitamente alla birra, non poteva che essere una delle eccellenze regionali per apoteosi, ovvero la cipolla rossa di Tropea. Un prodotto unico, caratterizzato sia dalla dolcezza che dalla particolare eleganza decisamente sopra le righe. “La Trupiana – rivela Lorenzo – è stata riconosciuta e autorizzata all’utilizzo del marchio da parte del Consorzio di Tutela della I.G.P. Cipolla rossa di Tropea, presieduto da Giuseppe Laria.“
Si tratta di una birra dal particolare prestigio quindi, realizzata attraverso un’attenta ricerca compiuta da Antonio Lorenzo e suo padre, in collaborazione col maestro birraio Eraldo Corti, proprietario del birrificio ‘A Magara, già vincitore di molti premi e riconoscimenti in ambito brassicolo.
“La nostra – continua Lorenzo – è una birra ambrata, non filtrata, caratterizza da una schiuma color avorio. Una birra nella quale si avvertono toni di caramello e profumo di fiori che si incontrano con una sfumatura di cipolla rossa. Il sapore è semplice, dolce , ma non stucchevole, grazie al retrogusto del caramello e alle note di cipolla. Inoltre, per soddisfare i gusti di tutti i consumatori, abbiamo prodotto anche una variante della Trupiana, ovvero la Trupiana Pils. Una birra color paglierino con schiuma bianca e persistente, dal profumo di crosta di pane con leggere note di lievito e dal finale estremamente bilanciato. Fresca e leggera è particolarmente indicata per l’estate.“
Entrambe le versioni dalla gradazione alcolica di 4,5 % vol, disponibili sul sito ufficiale della Trupiana entro fine mese, non saranno solo un’edizione limitata – come rivela lo stesso Antonio Lorenzo – ma produzioni destinate a durare nel tempo.
Buona birra a tutti.