Da circa due mesi, di cose ne sono successe tante. Forse troppe! Ma tra le notizie tristi, che hanno segnato un periodo di grande incertezza globale, ne spunta qualcuna che vira su argomenti decisamente più confortanti. Nasce il nuovo shop Unaghost! La piattaforma online che promuove e vende la birra piemontese Ghost, prodotta dal birrificio Soralamà di Vaie (To) in collaborazione con Ghost Book. L’obiettivo è sostenere il progetto editoriale dell’Associazione Culturale Ghost, legato alla fotografia italiana d’autore e alle altre espressioni d’arte contemporanea.
Quando la birra incontra l’arte!
La Ghost è una birra chiara, prodotta con l’impiego di lieviti a bassa fermentazione, che strizza l’occhio alle IPA americane. L’utilizzo di questi lieviti, tipici delle birre lager, delineano maggiormente i toni tropicali e agrumati del luppolo Citra, utilizzato anche in fase di dry hopping. La schiuma risulta essere bianca e persistente. Al palato, dopo l’esordio maltato, il luppolo prende il sopravvento regalando note complesse e armoniose. Il finale è secco e delicato.
La Ghost è una birra di alta qualità, che esprime la sua artigianalità con leggerezza e facilità di bevuta, caratteristiche in parte dovute all’utilizzo dell’acqua di montagna della Valle di Susa. Una fonte unica, un tempo usata per imbottigliare acqua minerale, situata ai piedi della Sacra di San Michele a Vaie, da cui il birrificio Soralamà attinge per le sue birre.
Ma oltre al gusto, il valore aggiunto di questa perla artigianale è nell’etichetta, che non nasconde la propaganda verso l’arte contemporanea. L’idea di Ghost è quella di affidare la realizzazione dell’etichetta della birra ad un artista. Ogni due anni sarà realizzata una nuova etichetta e le bottiglie di Ghost diventeranno oggetto da collezione.
L’etichetta del biennio 2019/20 è stata disegnata dall’artista parigino Lorenzo Eroticolor, noto come “The Aristocratic Motorcyclist”. L’opera realizzata dall’Aristocratico Motociclista, che veste la Ghost, potrà essere disponibile come poster in formato 45×65 cm (omaggio con un ordine di due confezioni da 24 bottiglie).
Inoltre la sensibilizzazione artistica che si respira su unaghost, continua attraverso una sezione del sito denominata Digital GAG (Ghost Art Gallery). Lo spazio dedicato sulla piattaforma online è una specie di galleria d’arte digitale, in cui vengono pubblicati periodicamente video dedicati agli artisti che collaborano col progetto.
Bere una birra può aiutare l’arte
Non è la prima volta che si crea un legame tra birra ed arte. Nel 1932 nacque in Belgio la Orval, la birra trappista più famosa al mondo, per finanziare i lavori di completamento dell’omonima Abbazia. Prendendo spunto dal passato, birra Ghost nasce per supportare la Ghost Book, un progetto editoriale sulla fotografia d’autore e di altri linguaggi d’arte contemporanea. Per ogni birra venduta su unaghost, 0,80 € saranno devoluti come donazione all’Associazione Culturale Ghost.
Per informazioni sulle attività e gli appuntamenti dell’Associazione Culturale Ghost, visitare il sito oppure i canali Facebook ed Instagram.
Buona birra a tutti